La basilica di San Lorenzo

La Basilica di San Lorenzo è la chiesa più antica di Firenze nonché scrigno di meravigliosi capolavori d’arte. Nonostante la sua facciata incompiuta, la chiesa ha un interno armonioso la cui grazia è la quintessenza dell’ architettura rinascimentale fiorentina.
L’attuale complesso è il risultato dell’intervento del XV secolo finanziato dai Medici e supervisionato dal celebre architetto Filippo Brunelleschi, che avrebbe a breve stupito il mondo intero con la realizzazione della cupola della Duomo. Brunelleschi riuscì a malapena a finire il suo capolavoro, quando morì nel 1446 lasciando ai suoi seguaci la conclusione dei cantieri che aveva inaugurato in precedenza. La Chiesa di San Lorenzo fu completata dal suo allievo Antonio Manetti, che intervenne anche per completare, modificandolo, un altro grande complesso progettato dal maestro: la Basilica di Santo Spirito. Ma né Brunelleschi né il suo allievo ultimarono mai la facciata di San Lorenzo.

La Biblioteca Laurenziana e la Sagrestia Nuova

Fu solo all’inizio del 1500 che i Medici pensarono di incaricare un altro artista quale successore del grande Brunelleschi per terminare la facciata della chiesa di famiglia: Michelangelo. Da adolescente, il giovane Buonarroti fu accolto dai Medici a studiare nell’allora celebre Giardino di San Marco, una sorta di accademia di scultura e visse anche per qualche tempo nell’allora palazzo di famiglia a pochi passi da San Lorenzo. Parve quindi logico ai Medici degli inizi del 500 incaricarlo del completamento della chiesa che i loro parenti del secolo precedente avevano rinnovato. Il grande ma assai volubile genio del Rinascimento elaborò un progetto troppo ambizioso che trovò solo parziale espressione all’interno dell’edificio con la costruzione della facciata interna. Il maestro inoltre progettò (ma non completò mai) due delle più importanti sezioni di San Lorenzo: la Biblioteca Laurenziana e la Sagrestia Nuova. Durante la progettazione della Sagrestia, Michelangelo guardò quello che Brunelleschi aveva fatto il secolo precedente, durante la progettazione dell’armoniosa, sobria ed insuperabile Sagrestia Vecchia (la cappella sepolcrale dei primi Medici, esempio supremo di architettura rinascimentale). Ma i tempi erano cambiati e Michelangelo stravolse la semplicità dell’architettura bruneschelliana sovraccaricandola di eccentrici archi, finte finestre e decorazioni iperboliche che diventeranno elementi peculiari di questa nuova tendenza architettonica da lui inaugurata, fatta di eccessi e licenze decorative.

La Biblioteca fu commissionata in seguito ma il maestro, come già per la Sagrestia Nuova, non finì mai personalmente i lavori, limitandosi ad istruire i suoi seguaci circa le fasi di “assemblaggio” dell’architettura. La facciata, invece, non venne mai iniziata e rimane ancora disadorna dopo tanti secoli. In ogni caso, Michelangelo fu solo in parte responsabile per aver abbandonato il progetto della facciata di san Lorenzo: eventi storici, problemi politici e una certa mancanza di fondi influirono sicuramente sull’abbandono del progetto.
Una visita guidate della Basilica di San Lorenzo in Firenze vi aiuterà a capire il Rinascimento. Non solo per la sua architettura ma anche per le grandi opere d’arte del XV-XVI secolo che conserva, tra cui gli splendidi pulpiti di Donatello.

Le Cappelle Medicee

Il complesso di San Lorenzo, poi, non sarebbe lo stesso senza le sontuose Cappelle Medicee, un magnifico capolavoro architettonico e scultoreo completamente ricoperto di marmi colorati e altre pietre preziose e semi-preziose. All’interno l’effetto è di grande opulenza. Sotto le Cappelle dei Principi si trova la vera e propria cripta dei Medici, le cui lastre tombali indicano i veri e propri luoghi di sepoltura dei granduchi.

Informazioni

Se siete in vacanza nel capoluogo toscano non tralasciate la Basilica di San Lorenzo, la Biblioteca Laurenziana, la sagrestia Vecchia di Brunelleschi e quella Nuova di Michelangelo o le Cappelle Medicee. Sono tutti luoghi incantevoli. Contattateci per un tour privato del complesso della Basilica di San Lorenzo. Da guide turistiche autorizzate di Firenze possiamo assicurarvi che la vostra visita sarà all’insegna della più alta professionalità e della più sincera cordialità. Potete anche unire la visita di San Lorenzo ad una più generale passeggiata guidata del centro storico di Firenze.